- La molecola di ossigeno ha massa m =
5.3 ∙ 10-26 kg; si può assumere una distanza
fissa d = 8.45∙10-9 cm tra i due atomi.
Supponiamo che una tale molecola in un gas abbia una velocità di
traslazione v pari al valore medio di 500 m/s e che la sua energia
cinetica rotazionale (rispetto a un asse che passa perpendicolare
alla congiungente dei due atomi) sia 2/3 dell’energia
cinetica traslazionale. Qual è la sua velocità angolare ?
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- Un’asta orizzontale omogenea e
sottile di massa M = 1 kg e lunghezza L = 2 m può ruotare attorno
ad un asse verticale per mezzo di un perno posto a metà
dell’asta stessa. L’asta, inizialmente ferma, viene
colpita da un oggetto puntiforme di massa m = 100 g, che si muove
con velocità v = 2 m/s orizzontale e perpendicolare
all’asta. L’urto è totalmente anelastico e
l’oggetto si attacca all’asta a L/4 dal perno. In
seguito all’urto l’asta si mette in rotazione
eseguendo n = 3 giri completi prima di fermarsi, con decelerazione
angolare costante. Calcolare la velocità angolare dell’asta
subito dopo l’urto ed il lavoro fatto dalle forze di attrito
dall’istante in cui l’asta si mette in rotazione
all’istante di arresto.
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- Due pattinatrici di massa uguale m =
50 kg vanno l’una verso l’altra con velocità di
intensità uguale v = 1.4 m/s e verso opposto su due corsie
parallele e separate di d = 3 m. La prima regge l’estremità
di un’asta lunga d, di massa trascurabile e posta
perpendicolarmente alla direzione del moto, che l’altra
afferra al passaggio per l’estremità opposta. Calcolare la
velocità angolare delle pattinatrici dopo l’incontro e
l’energia cinetica del sistema. In seguito, tirandosi lungo
l’asta, le pattinatrici riducono a d’ = 1 m la
distanza che le separa; qual è a questo punto la loro velocità
angolare ?
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- Su un piano orizzontale senza attrito
si trova una barra uniforme, inizialmente ferma, di massa M = 8 kg
e lunghezza L = 1 m. Un oggetto puntiforme di massa m = 2 kg si
muove, sul piano, con velocità v perpendicolare alla barra e di
modulo v = 1 m/s. L’oggetto colpisce la barra in uno dei
suoi estremi; l’urto è completamente anelastico e quindi
l’oggetto, dopo l’urto, rimane attaccato alla barra.
Calcolare:
- la velocità del centro di massa del sistema;
- la velocità angolare del sistema, dopo l’urto;
- la variazione di energia cinetica del sistema dovuta
all’urto anelastico.
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- Una squadra
metallica costituita da due bracci omogenei disposti ad
angolo retto di lunghezze a = 20 cm e b = 40 cm, può
ruotare in un piano verticale attorno ad un asse
perpendicolare alla squadra nel vertice. Determinare
l’angolo θ che il braccio più lungo forma con
la verticale quando il sistema è in equilibrio.
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- Un disco
omogeneo ha un foro circolare, come illustrato in figura.
Il disco ha massa m = 2 kg e raggio R = 10 cm. Il foro
circolare, di raggio r = 3 cm, ha il suo centro distante d
= 6 cm dal centro del disco. Il disco ruota, sotto
l’azione del momento torcente dovuto al peso ma
senza attrito, attorno ad un asse orizzontale passante per
il centro e perpendicolare al piano del disco. Sapendo che,
quando il centro del foro si trova sulla verticale rispetto
al centro del disco e sotto di esso (come in figura), la
velocità angolare è ω0 = 5 rad/s,
determinare il momento di inerzia del disco forato,
rispetto all’asse di rotazione, e la velocità
angolare massima.
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- Una barra orizzontale omogenea di
massa M = 10 kg e lunghezza L = 2 m può ruotare, con attrito
trascurabile, intorno ad un asse verticale passante per il suo
centro. La barra è inizialmente ferma. Un oggetto puntiforme, di
massa m = 1 kg, viene lanciato orizzontalmente e perpendicolarmente
alla barra, tramite una molla. La molla, di costante elastica k =
100 N/m e massa trascurabile, è stata compressa di Δx = 10
cm. L’oggetto colpisce la barra stessa in un punto posto a
distanza L/4 dall’asse di rotazione. In seguito
all’urto, totalmente anelastico, la barra si mette in
rotazione. Quanto tempo impiega la barra a compiere 10 rotazioni
complete ?
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- Una barra uniforme di massa M = 20 kg
e lunghezza Li = 1 m ruota attorno ad un asse
perpendicolare alla barra e passante per il suo centro con velocità
angolare ωi = 10 rad/s. In seguito, sotto
l’azione di forze interne, la barra si contrae (mantenendo
inalterata la sua massa) fino a dimezzare la sua lunghezza.
Calcolare la variazione ΔK della energia cinetica della
barra, al termine della contrazione.
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- Un disco di massa m = 2 kg
colpisce con velocità vi = 3 m/s un’asta
di massa M = 1 kg e lunghezza L = 4 m che giace a riposo su
una lastra di ghiaccio (vedi figura, vista
dall’alto). L’urto è elastico. Si trovino,
dopo l’urto, la velocità vf del disco, la
velocità V di traslazione del centro di massa
dell’asta e la velocità angolare ω di
rotazione dell’asta attorno al suo centro di massa.
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- Un disco uniforme di raggio r = 1 m e
massa m = 4 kg ruota nel piano orizzontale attorno ad un perno
verticale senza attrito passante per il centro del disco. La
velocità angolare del disco è ω0= 1.8 rad/s. Per
fermare il disco viene applicata ad un punto del bordo una forza,
dipendente dal tempo, di modulo F = h·t con h = 0.2 N/s e la cui
direzione si mantiene tangente al disco. i) Quanto tempo impiega la
forza a fermare il disco ? ii) Quanto lavoro deve compiere ?
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