Un cilindro a pareti adiabatiche e munito di pistone, anch’esso isolante, è diviso in due parti uguali da un setto. Inizialmente il pistone è bloccato e la parte inferiore, di volume V1 = 2 l, contiene 0.4 moli di gas perfetto monoatomico alla temperatura T1 = 27 °C, mentre nella parte superiore vi è il vuoto. (a) Viene rimosso il setto ed il gas si espande liberamente. Determinare lo stato finale del gas (valori di pressione, volume e temperatura) e la variazione di entropia del gas. (b) Successivamente viene sbloccato il pistone e il gas viene compresso in modo reversibile fino a riportarlo al volume iniziale. Di che tipo di trasformazione si tratta ? Determinare la temperatura e la pressione del gas in questo stato e il lavoro fatto dal gas.
a) La pressione iniziale nella parte inferiore è Pa
La prima trasformazione è un'espansione libera che è un'isoterma.
Il volume raddoppia e la pressione si dimezza: l, Pa.
La variazione di entropia è: J/K
b) La trasformazione è una adiabatica reversibile.
La pressione si può ricavare con l'equazione delle trasformazioni adiabatiche reversibili:
Pa
la temperatura si può ricavare con l'equazione di stato: K≈145 °C
Il lavoro fatto sul gas è dato dalla formula del lavoro per le adiabatiche reversibili (opposto alla variazione di energia interna):
J
chiaramente negativo perchè fatto sul gas. Il lavoro fatto dal gas è positivo, ma ciò non significa che ha perso energia ma, per la convenzione sul lavoro termodinamico, in realtà ha acquistato energia (infatti la sua temperatura, e quindi la sua energia interna, è aumentata).