Due lenti biconvesse identiche, di lunghezza focale 10 cm., sono poste a 20 cm di distanza, sul medesimo asse. Determinare dove si forma l’immagine di una sorgente posta sull’asse ottico nei seguenti casi: a) sorgente all’infinito; b) sorgente nel fuoco della prima lente; c) sorgente a 15 cm dalla prima lente.

È un sistema di due lenti sottili accoppiate (vedi). Poiché la distanza reciproca è uguale al doppio della loro  lunghezza focale, l'immagine di una sorgente nell'infinito sarà di nuovo nell'infinito (vedi costruzione)

Se la sorgente è nel fuoco della prima lente l'immagine si formerà nel fuoco della seconda lente e avrà le stesse dimensioni della sorgente ma capovolta (vedi costruzione):
 



Se la sorgente è a 15 cm dalla prima lente l'immagine è capovolta  si forma a 5 cm dalla seconda lente.


L'esatta posizione e l'ingrandimento possono essere calcolati con la formula (vedi).
Posizione:
q2=f2d-pf1p-f1d-f2-pf1p-f1=1020-151015-1020-10-151015-10=10-10-20=5cmq_2= f_2 \frac{d-\frac{pf_1}{p-f_1}}{d-f_2-\frac{pf_1}{p-f_1}}=10 \cdot \frac{20-\frac{15 \cdot 10}{15-10}}{20-10-\frac{15\cdot10}{15-10}}=10\cdot \frac{-10}{-20}=5 \; cm
dalla seconda lente (e quindi 25 cm dalla prima lente).

Ingrandimento:
G=q2f1d(p-f1)-pf1=51020(15-10)-1510=50-50=-1G=\frac{q_2 f_1}{d\left(p-f_1\right)-p f_1}= \frac{5 \cdot 10}{20\cdot\left(15-10\right)-15\cdot10}=\frac{50}{-50}=-1L'immagine ha le stesse dimensioni dell'oggetto.