Le trasformazioni che avvengono a contatto con sorgenti di calore sono isoterme.
Quindi il calore assorbito deve essere calcolato con la formula del calore per le isoterme (gas perfetti):
Q=nRToln( V V 0 )= P 0 V 0 ln( V V 0 )ln( V V 0 )= Q P 0 V 0 V V 0 = e Q P 0 V 0 V= V 0 e Q P 0 V 0 =30 e 4186 301 0 -3 100000 121 l
Poichè la macchina è reversibile e lavora fra due temperature il rendimento è calcolabile con il II teorema di Carnot:

η =1- T 1 T 0 . (Conviene calcolarsi T 0 = P 0 V 0 nR = 100000301 0 -3 18.314 361 °K )
Ma la definizione di rendimento è lavoro su calore assorbito: η = W Q   ; da cui eguagliando:
1- T 1 T 0 = W Q  W= Q  ( 1- T 1 T 0 )=4186( 1- 327 361 )394J . La macchina reversibile non fa variare l'entropia dell'universo.
Anche la prima trasformazione è reversibile.

L'unica trasformazione non reversibile è la trasformazione di lavoro in calore ceduto alla sorgente a temperatura T1.

In questo caso: S= Q T 1 = 4186 327 12.8J/ °K